Assemblea UGAI - Garden Club Rieti

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Assemblea UGAI

IL GARDEN CLUB
 

ASSEMBLEA E INCONTRO UGAI 2016
LA SPEZIA 30 SETTEMBRE – 2 OTTOBRE

VENERDÌ 30 SETTEMBRE
- Arrivo dei partecipanti e registrazione
- Colazione libera
Ore 15.30 – 16.00
Saluto del Sindaco ai partecipanti e partenza dall’Hotel NH ex Jolly (sede dell’Assemblea) per un passeggiata attraverso i nostri giardini storici con le guide eccezionali del dott. Andrea
Marmori direttore del nostro Museo Lia e il professor Gaudenzio Paola botanico e collaboratore del nostro Garden Club; ci soffermeremo particolarmente presso la rinata aiuola della “Roccaglia” che il nostro Club ha recentemente riportato all’antico splendore.
Passeggiata attraverso il centro storico, fino alla sede dello stesso Museo, dove ci aspetteranno gli allievi del conservatorio “G. Puccini” per un breve concerto, a cui seguirà nel Chiostro (da noi creato e curato) un aperitivo di benvenuto.
Rientro negli Hotel

Ore 20.30
Cena presso l’Hotel NH (facilmente raggiungibile anche dagli ospiti che avranno scelto gli altri hotels).

SABATO 1° OTTOBRE
ASSEMBLEA NAZIONALE U.G.A.I.
Inizio dei lavori ore 9.00; 11.00 /11.30 coffee break; 13.30/14.00 fine lavoro e brunch presso l’Hotel NH.
Ore 15.30 partenza per la Rocchetta di Lerici con visita a casa Giustiniani, eccezionalmente aperta per noi da Madame Hélène Visconti di Modrone Erba, erede della storica famiglia.
Rientro in Hotel ore 17.00 circa


Per i Soci e gli accompagnatori sono previste due escursioni a scelta:

1- La Lunigiana e Pontremoli, con visita al paese che ha conservato nel suo centro storico l’impianto medievale, chi vorrà potrà raggiungere con una breve salita o con l’ascensore il Castello del Piagnaro, che domina il panorama della vallata della Magra, e sede dell’importante Museo delle “Statue Stele”. Colazione presso il ristorante “Osteria della Luna”. Nel pomeriggio visita alla Villa Dosi Delfini ai Chiosi. Nel podere dei Chiosi, poco a nord del centro di Pontremoli, la villa dei Marchesi Dosi Delfini sembra inserirsi nella collina soprastante. Un bel viale alberato si ferma davanti al grande cancello, oltre il quale, al di là del parco, si alza l’edificio. Monumento nazionale la villa è stata costruita negli ultimi anni del XXVII secolo voluta dai fratelli Carlo e Francesco Dosi. Sconosciuto l’autore del complicato progetto è certo che i due fratelli abbiano affidato i lavori di decorazione a Francesco Natali e Alessandro Gherardini. Secondo un partitura dei luoghi netta e precisa (così come prevedeva l’organizzazione del lavoro tardo seicentesco) a Francesco spetta la invenzione e la realizzazione delle quadrature, vale a dire delle estese architetture che ampliano e dilatano lo spazio delle volte e delle pareti delle sale; mentre ad Alessandro sono affidate le figure che abitano le superfici dei muri. La villa è incentrata su un’asse rettilineo che corre dal ponte lungo il viale, attraversa il
cancello e il giardino per arrestarsi nel cortile del ninfeo. Bellissimi gli arredi lignei tra i quali spicca una consolle del bellunese Andrea Brustolon.
Ritorno alla Spezia intorno alle 16 - 16.30.

2-Sarzana, Montemarcello e Lerici.
Sarzana: visita alla Cattedrale e al centro storico ricco di fascino, alla Rocca Firma Fede e possibilmente al Museo Diocesano. Colazione presso la locanda Gemmi storico ritrovo nel centro di Sarzana.Nel pomeriggio ritorno a Lerici passando da Montemarcello, visita al giardino della Villa Picedi Benettini a Barcola. Villa Picedi Benettini di quel crinale rappresenta il punto di approdo dall’entroterra alla Piana della Magra e al più ampio golfo della Spezia, sbocco naturale per chi proveniva da Sarzana e dagli insediamenti collinari affacciati al fiume. La storia dei Conti Picedi Benettini ha inizio assai prima che Dante giungesse in terra di Lungiana, antica e nobile famiglia di uomini d’arte e giureconsulti, proprietari di case e terreni nell’antica Luni (che ancora oggi possiedono) dove ora vengono ammirati il Museo e gli importanti scavi archeologici. Il patrimonio fondiario della famiglia Picedi è il fluttuante risultato di acquisizioni e rinunce, di passaggi di proprietà dotali, di vantaggiosi accordi matrimoniali, in linea con la condotta delle famiglieegemoni della Lunigiana del Medioevo. Dalla Villa dove la stretta loggia offre un panorama impagabile, amplificato dal glicine che ne stempera i colori, il giardino terrazzato, orlato di bosso, scende precipite al mare. Stretto e lungo per necessità orografiche è organizzato in terrazzamenti, frequenti in Liguria, ma con un certo gusto cromatico che fa echeggiare modi lucchesi. Il passaggio tra il giardino vero e proprio, la campagna di ulivi, le scure ombre dei boschetti fino quasi al mare, è morbido e senza ostacoli. E allora l’abbraccio del golfo, le isole sospese, la persistenza mai temperata della genialità di questo luogo, amato e vissuto, rendono Barcola un mondo a parte, la cui sacralità antica e ancora oggi viva e potente.
Ritorno in albergo ore 16/16.30

Ore 20.00 Cena di Gala
Ristorante “La Rada” presso Porto Lotti da dove si potrà ammirare il lato ovest del nostro magnifico golfo.

DOMENICA 2 OTTOBRE
INCONTRO NAZIONALE
Ore 9. 00
Visita all’Arsenale Militare: una chiacchierata di benvenuto ci inoltrerà nella storia e il significato che tale struttura ha avuto per la nostra città. I lavori di costruzione dell’arsenaleiniziarono nel 1861 e furono progettati dall'allora Maggiore del Genio Militare Domenico Chiodo. Fu inaugurato il 28 Agosto del 1869. I lavori proseguirono negli anni successivi, attraverso ulteriori ampliamenti, fino al 1900 circa, quando l'Arsenale raggiunse la configurazione definitiva. L'odierna struttura rispecchia, in pratica, quella raggiunta con l'originario progetto del Maggiore Chiodo. Restano come capisaldi di tale progetto le due darsene interne, i sei bacini in muratura e le officine principali. Seguirà la visita ad una unità storica della nostra marina: Amerigo Vespucci o Palinuro, a seconda degli impegni delle stesse. Ci accoglierà l’ammiraglio Roberto Camerini capo di Stato Maggiore dell’Alto Tirreno, grazie al quale questa visita si è resa possibile.
Ore 13.00
Colazione presso il Ristorante “Il Paradiso del Golfo” sulla strada litoranea che porta alle 5 Terre. Breve visita dall’alto dei borghi di Riomaggiore e Manarola e rientro in città.

NOTA
Le visite del sabato mattina sono state divise per poter assistere un numero di partecipanti congruo all’entrata in case private. Avranno sui pullman guide-accompagnatori in grado di raccontare le zone e la storia delle varie località che si attraverseranno.


 
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